IL PIACERE è SCRIVERE -1°parte

Signorina, veniamo noi con questa mia addirvi…(Totò)
Perché seguire un corso di “Il Piacere è Scrivere” all’UniPopBorbiago
Questo per-corso può aiutarti a trasformare un’idea in una storia, in un racconto.
Fugando le tue paure del foglio bianco; suggerendoti degli escamotage per “disegnare” con le parole; aiutandoti a sviluppare abilità di osservazione per approcciarti alla scrittura.
A chi è rivolto
A tutti coloro che amano scrivere e raccontare raccontandosi.
Obiettivi del corso
Scrivere, scrivere, scrivere.
Leggere, leggere, leggere.
Programma dettagliato dei entrambi i moduli
- Introduzione
- Dai, racconta!
- Presentazione del tema dell’esercitazione: “Amore e (è) presente”
- Cosa scrivo
- Tutti sappiamo comunicare il nostro mondo di interessi, perché tutti possediamo una lingua incredibilmente ricca di possibilità espressive. Qualche suggerimento per scrivere con soddisfazione ed efficacia, senza soggezione né pregiudizi di sorta.
- Scrivere facile, scrivere sincero, scrivere comunicando: come si fa.
- Perché nella scrittura creativa sbagliare è fondamentale.
- Questo lo posso scrivere?
- Come scrivo, parte 1
- Come quanto cosa ci sta tra un punto e l’altro. Esploriamo gli spazi della scrittura attraverso la punteggiatura.
- Perché scrivo, parte 1
- I racconti sono zone di incontri. Sono intrecci di personaggi, paesaggi, emozioni, azioni, pensieri e di tanto altro.
- Scriviamo perché vogliamo stare contemporaneamente là ma anche un po’ qui. Al mondo non c’è niente di più desiderabile quanto ascoltare i fatti degli altri.
- Quale tipo di testo scrivo e quale stile uso
- “Prendiamo, ad esempio, sempre le stesse tre cose: latte, caglio e sale. Eppure, a dosare diversamente gli ingredienti e i tempi di stagionatura, i risultati sono infiniti”.
- Il punto di vista di chi scrive. Voci che raccontano: se è malata, dolcissima o incantata, di un bambino, di donna, ciò che viene scritto diventa universi diversi.
- Partiamo dal “pescato della settimana”: dai giornali, un pensiero mio, un sogno, una fantasia bizzarra, un dialogo rubato al lavoro, una bolletta, un indovinello, un piatto, una preoccupazione, un’esplosione di gioia…e vediamo come farli diventare una storia interessante.
- Perché scrivo, parte 2
- Prima Poi. La memoria e la speranza: ecco perché scrivere.
- “E il desiderio di averla per me, quella creatura, fu tra i più intensi che io abbia mai provato”. L’oggetto d’amore.
- “…Ma non ci sono fiabe buone e fiabe cattive. Ci sono tanti gesti di immaginazione con cui gli uomini hanno cercato di rispondere a una serie di domande molto difficili”.
- Come scrivo, parte 2
- Tutto il resto sta all’immensa totale libertà di chi scrive.
- Perché Orfeo si gira sul più bello e perde Euridice? La faccenda dei divieti.
- Una storia venuta male.
- Scrivendo capire, scrivendo desiderare, scrivendo sedurre, scrivendo morire, scrivendo rinascere. Quanto ci è utile soggiornare nei ritmi della scrittura.
- Storytelling o giù di lì
- Nei gorghi e nelle spinte: accidia, allegria, amore, angoscia. Proviamo a raccontare le emozioni.
- “E il desiderio di averla per me, quella creatura, fu tra i più intensi che io abbia mai provato”. L’oggetto d’amore.
- “Voi cosa avete fatto il giorno del vostro ventesimo compleanno? Lo ricordate? Io sì”… È come andare al mercato o fare anticamera dal medico. A ruota libera.
- Le orribili narratrici esperte e linguacciute: Zeza “la sciancata”, Meneca “la gozzuta”, Tolla “la nasuta”, Popa “la gobba”, Ciulla “la labbrona”, Ciommetella “la tignosa”, Iacova “la squacquarata”. Ovvero il meraviglioso mondo alla rovescia: la bruttezza, la stupidità, la volgarità, le insanie dell’eros, l’insensatezza, l’impossibile, l’inaudito. Va bene l’ingordigia, la crapula, ma anche l’essere sporchi, maleodoranti, folli.
- Conclusione
- Nella crepa: germogli dentro la spaccatura.
- Tutto il resto sta all’immensa totale libertà di chi scrive.
Propedeuticità
Nessuna
Materiale / Attrezzatura richiesti
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Modalità di erogazione
In presenza
Sede
Presso la Scuola F. Petrarca di Borbiago, Via Pisa 5, 30034 – Mira (VE).
Note
Al termine del primo modulo sarà data ai soci la possibilità di prolungare gli incontri fino all’inizio del secondo modulo; e al termine del secondo modulo sarà data la possibilità di prolungare gli incontri fino alla fine di maggio con una eventuale 3 proposta. In questo modo – ad esclusione delle vacanze di Natale – i soci che si iscrivono al corso avranno la possibilità di seguirlo per tutto l’anno (compatibilmente con la sua sostenibilità).
Suggerimenti, Siti Web, Testi di riferimento
I testi riportati nel programma. Altri suggerimenti saranno dispensati durante il corso.
Iscrizioni al Corso
Puoi pre-iscriverti ad un corso promosso dalla nostra associazione dal momento stesso in cui è calendarizzato (e quindi lo vedi sul sito): non è necessario che tu versi il contributo di frequenza richiesto in quel momento. Devi solo registrarti dal menu “Accedi” sul nostro sito e poi compilare il form che appare una volta scelto il corso cui sei interessato. Nel momento in cui il corso sarà sostenibile sarà nostra cura contattarti per chiederti di formalizzare l’iscrizione.
Per maggiori informazioni su come fare per iscriverti al corso clicca qui oppure chiama la segreteria (qui vedi quando puoi trovarci).
Informazioni corso
- Data di inizio 06/10/2022, giovedì 20:00-21:30 CONCLUSO
- Incontri minimi 8
- Incontri massimi 10
- Tot. ore min 12 ore
- Tot. ore max 15 ore
- Minimo partecipanti 7
- Massimo partecipanti 15
- N°Iscritti 1